Pulled Pork, in italiano maiale sfilacciato, è un piatto davvero goloso e succulento, classico delle ricette da barbecue americano è una preparazione che trasforma una coppa o una spalla di maiale in una carne tenerissima e saporita in maniera unica, grazie alla tecnica della cottura bassa temperatura.
I matusa come me, quelli della vecchia guardia con qualche capello bianco in testa, non sono certamente nati e cresciuti mangiando queste pietanze americane anzi, se ripenso a quando ero un ’giuinott’ e vivevo ancora con mamma, papà e fratelli, i piatti fissi a casa nostra erano il risotto, un classico amatissimo dal mio vecchio, e ovviamente la carne che quotidianamente si avanzava in macelleria con la quale mia mamma preparava brasati, spezzatini, bistecche, cotolette, scaloppine, ma mai le ho visto portare in tavola una spalla di maiale sfilacciata cotta a bassa temperatura.
Gli anni passano e il mondo è così pieno di sapori diversi e interessanti che, anche nel mio ambiente, è giusto sperimentare nuove tecniche e ricette: il risultato di
questa ricerca, naturalmente con l’aggiunta di qualche ritocco italiano tutto in stile Gianni Macelàr, è un gustoso e saporito pulled pork con una leggera affumicatura e preparato con una lunga cottura in CBT sottovuoto (Cottura a Bassa Temperatura).
La prima volta che l’ho proposto nel mio banco vendita ero soddisfatto del risultato ottenuto, ai miei ragazzi di bottega era piaciuto ma, il giudizio finale
aspettava ai clienti: com’è andata? É passato qualche anno da quando l’ho realizzato per la prima volta e ancora oggi ogni volta che lo propongo, nel mio banco
gastronomico, va a ruba.