Come conservare correttamente la carne nel frigorifero e quando estrarla
Una buona abitudine, salutare e nutriente per te e la tua famiglia è acquistare carne fresca di ottima qualità, tracciata e di provenienza certa, ma conoscerne il pedigree non basta, se porti a casa la miglior carne del mercato ma poi non la conservi nel modo corretto puoi incorrere in due problemi:
- La carne subisce una notevole perdita di freschezza e sapore
- Alto rischio di sviluppo microbico cioè batteri, lieviti e muffe
Niente paura! Questo non significa che non si può comprare carne, semplicente dovrai prestare un po’ di attenzione e seguire semplici regole di conservazione. Al tuo fianco, per svolgere al meglio questa missione di “Conservare la carne correttamente”, hai un grande alleato con più di 150 anni di esperienza, che nel suo curriculum vanta di aver migliorato e semplificato la vita di milioni di massaie e casalinghe, di cosa sto parlando? Ovviamente del frigorifero.
Dalla fine nel 1800 a oggi questo elettrodomestico ha fatto passi da gigante: funzione No Frost, distributore di bevande, collegamente con la domotica, ma le regole di base per una corretta conservazione dei cibi sono rimaste sempre le stesse. Vediamo assieme quelle per la conservazione della carne, divise in:
I „Mai” per la tua sicurezza
Esistono piccole attenzioni che evitano il rischio di contaminazione e trasferimento dei batteri:
- Mai riporre carne cotta vicino a carne cruda: i cibi crudi potrebbero contaminare quelli cotti, che dopo essere stati cucinati, non contengo più batteri
- Mai riporre a contatto tra loro carni di differente origine (pollo, maiale e manzo)
- Mai riporre la carne in frigorifero all’interno di piatti scoperti o contenitori non idonei
- Mai togliere la carne dal frigorifero e metterla direttamente in padella
Io sono molto attento a evitare questi “MAI” sia quando si tratta del mio frigorifero di casa, sia quando si tratta dei miei clienti. Ad esempio, quando acquisti carne nella mia macelleria gastronomia, io e le mie ragazze di bottega confezioniamo separatamente ogni differente taglio di carne all’interno di fogli di carta alimentare Ideabrill®, dall’azienda italiana Esseoquattro, ideata per salvaguardare la freschezza della carne e adatta anche a essere messa in frigorifero. Tu devi solo portarla a casa e mettere tutto al fresco nel giusto ripiano.
Quando utilizzi il frigorifero fai attenzione a
Spesso con l’arrivo del caldo estivo, tv, web e giornali forniscono piccoli e semplici suggerimenti per il benessere delle persone, il risparmio energetico ed economico, tra questi consigli ti sarà sicuramente capitato di ascoltarne alcuni sull’utilizzo del frigorifero:
- Aprire lo sportello solo al bisogno
- Tenere lo sportello aperto per il minor tempo possibile
- Mantenere la temperatura interna del frigorifero intorno ai 4-5 gradi.
Validissimi consigli che permettono di mantenere la temperatura costante all’interno del frigorifero e di conseguenza conservare nel modo migliore il tuo cibo, a questi piccoli accorgimenti voglio aggiungertene alcuni dedicati alla carne:
- Posiziona la carne cruda nel ripiano più basso del frigorifero, subito sopra il cassetto per le verdure, in quella zona la temperatura più bassa (circa 2 gradi) è adatta alla conservazione della carne.
- La carne ha tempi di conservazione diversi a seconda del tipo di taglio e composizione
- Quando acquisti carne fresca, evita di fare lunghe soste lungo il tragitto verso casa, così da evitare che rimanga per un lungo periodo a temperatura ambiente
- Quando arrivi a casa con la carne assicurati di disporla rapidamente in frigorifero
Quanti giorni si mantiene la carne in frigorifero?
La carne cruda ha tempi di conservazioni diversi a seconda del tipo di taglio e della composizione, in linea di massima i periodi da rispettare da quando porti a casa la carne dalla macelleria a quando la consumi sono i seguenti:
- Carne macinata: entro 24 ore
- Carne di pollo o tacchino: entro 48 ore
- Carne di maiale: 3-4 giorni
- Carne di manzo tagliata a fettine: 3-4 giorni
- Arrosti, tagli grossi: entro una settimana
- Affettati non confezionati: 3 giorni
La carne cotta dopo la preparazione resiste altri 3-4 giorni nel frigorifero.
Dal frigorifero alla padella
Non c’è nulla di più sbagliato che tirar fuori la carne dal frigorifero e metterla subito in padella a cuocere, la carne deve essere sempre cucinata a temperatura ambiente.
Se non lasci il tempo alle fribe del tuo pezzo di carne di riprendere temperatura e rilassarsi, rischi di ottenere un risultato bruciato all’esterno e troppo crudo all’interno, inoltre non verrebbero sprigionati tutti i succhi e i sapori del tuo piatto.
Per ovviare al problema, ricordati di tirare fuori la carne dal frigorifero circa 1 ora prima di cuocerla, se stai per cucinare un grosso taglio come un arrosto puoi togliere la carne anche 2 ore prima in questo modo, ridurrai notevolmente la differenza di temperatura tra l’interno della carne e la temperatura della padella o del forno.
Ora che hai scoperto, attraverso veloci e semplici consigli, come conservare in modo semplice e corretto la carne nel tuo frigorifero, cosa aspetti a venire a trovarmi in macelleria e comprare un gustoso taglio di carne? Sono aperto dal martedì al sabato, guarda i miei orari.
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Alcuni trucchi in cucina, ricette e curiosità le svelerò solo sul mio blog, non perdere l’occasione di scoprire nuovi piatti per fare figuroni con amici e parenti e imparare i vantaggi nel sapore e nella qualità che porta la Frollatura della Carne.